La Rabbia

Voi come la gestite? Una volta io spaccavo mezza casa, mo mi sono un po' quietato ma a volte qualche pugno al muro lo tiro lo stesso.
Molte volte emerge e non ci posso fare molto, certo è vero che oggi la controllo senza particolari problemi, non ci sono quasi più le crisi isteriche di una volta (sarà per la maturità, forse gli ormoni e il testosterone diminuiscono quando si cresce) tanti anni fa in alcune occasioni mi lesionavo fisicamente, molte volte mi è tornata la tentazione ma è da quasi quattro anni che non lo faccio più, era inebriante quella sensazione ed era anche parecchio rilassante ora che ci penso.
Ma divagazioni a parte la domanda resta: come controllate la rabbia? Ci riuscite, non ci riuscite? Se non ci riuscite come la scaricate?

Devo ammettere che ho parecchio da lavorarci a riguardo, non che sia pericoloso quando provo rabbia, ma alcune volte divento intrattabile.
Quando sono davvero al limite cerco di sfogarmi allo sfinimento su un cuscino, altrimenti faccio "voto di silenzio" per evitare di coinvolgere altre persone che non c'entrano nulla con ciò che provo. Dipende molto dall'intensità ovviamente.
Da ragazzino feci parecchi danni durante una sfuriata e ho una "bella" cicatrice che mi ricorda di non ripetere lo stesso errore. E se ve lo state chiedendo, no, non me la sono procurata di proposito

Tra i vizi capitali l'ira è probabilmente quello che mi appartiene meno. Di fronte a episodi che potrebbero causarmi rabbia tendo a provare più che altro delusione o indignazione. Ammetto di essere un po' permalosa, e a volte mi capita di innervosirmi, ma non ricordo di aver mai avuto veri e propri scatti d'ira (anche se da adolescente a volte diventavo piuttosto intrattabile). Sicuramente la pazienza è fondamentale per gestire questo tipo di emozioni.

La rabbia è un'emozione molto subdola dato che può prendere il sopravvento su di noi e comandarci a bacchetta. Ad oggi credo che ognuno trovi il suo modo di sfogarla, soprattutto quando impari a conoscerti e a capire quali sono le avvisaglie, come quella sensazione che ti sale da dentro, il tremore, il pensiero violento. Io personalmente non la controllo sempre, ma quelle volte in cui riesco a capire che sta arrivando un'ondata respiro profondamente, magari picchio un cuscino, uso un francesismo, cerco di concentrami sul lasciar fluire quella scarica di energia che da qualche parte e in qualche modo deve sempre comunque uscire per non farci implodere.
E' un lavoro costante, così come è una ricerca costante del modo per far fluire questa scarica, per qualcuno l'attività fisica è vitale in tal senso, altri usano la meditazione, altri si prendono un momento di solitudine e aspettano che passi per evitare di sfogare questa scarica su qualcuno che magari non c'entra poi molto con la rabbia interiore che ci portiamo appresso. Il mio consiglio è comunque sempre di prendere consapevolezza di ciò che scatena questa reazione e lavorarci per non essere in balia di questo meccanismo per un qualcosa che ci pesa dentro.

Poco fa mi sono fatto una passeggiata, da solo, per mezzo paese e al buio, ascoltandomi un album intero, devo dire che da un lato funziona, non ho più quella rabbia primordiale che ho avuto durante la giornata, è stato un po' come prendere lo Xanax alla fine.
Dall'altro lato tuttavia non mi ha distratto più di tanto da orrendi pensieri quotidiani, anzi, amplificandoli. Insomma ho pensato le stesse cose ma solo con più tranquillità.

La rabbia, e' ormai da parecchio tempo che non mi arrabbio e non provo ira, ad un certo punto ho capito che non ha alcun senso e che non mi avrebbe mai portato nulla di buono, di contro mi innervosisco abbastanza facilmente quando qualcuno prova a mettermi i bastoni fra le ruote o una qualsiasi cosa, che sia un oggetto o un sistema non funziona adeguatamente.

AP-92 ha scritto:La rabbia, e' ormai da parecchio tempo che non mi arrabbio e non provo ira, ad un certo punto ho capito che non ha alcun senso e che non mi avrebbe mai portato nulla di buono, di contro mi innervosisco abbastanza facilmente quando qualcuno prova a mettermi i bastoni fra le ruote o una qualsiasi cosa, che sia un oggetto o un sistema non funziona adeguatamente.

Eh capisco, soprattutto quando le cose non vanno come avresti sempre voluto.